Comincia col piede giusto il girone di ritorno della Posal che, nonostante parecchie assenze, vince 79-57 sul campo di Social Osa.

Partita dalle mille insidie tra la capolista e il fanalino di coda del girone: al rientro dalla pausa natalizia la Posal si presenta senza Nava, Buonaguidi, Negretto e con Capaccioli in panchina ma non arruolabile.
Nonostante ciò, i 9 superstiti approcciano la partita nel modo corretto, senza sottovalutare l’avversario ma allo stesso tempo senza partire a razzo. E così, il primo quarto, grazie a una serie di bei canestri di Vailati, e a una nostra difesa non propriamente impenetrabile, si chiude sul punteggio di 18-16 per la Posal. L’unico momento di reale difficoltà per i ragazzi di coach Timossi arriva ad inizio secondo periodo, con Osa che piazza un parziale di 8-1 e scappa sul +5. Timeout obbligato e reazione immediata della Posal che piazza un contro parziale importante e chiude il secondo periodo a +8 (31-39 al 20’).
Nel secondo tempo la musica non cambia, gli ospiti sono sempre in controllo della partita e grazie a delle belle iniziative dei due Cotrone e a una serie di giocate fuori categoria di Fabbricotti, dilata inesorabilmente il vantaggio arrivando anche a +20.
Il timido tentativo di rientro del locali di inizio quarto periodo viene stroncato sul nascere e gli ultimi minuti sono pura gestione del vantaggio, con la partita che si chiude sul punteggio di 79-57 per la Posal.

Una discreta pallacanestro espressa dalla nostra prima squadra, che aveva l’obbligo di ricominciare a vincere per iniziare il 2024 col piede giusto, con la speranza che questo sia il primo passo verso un anno pieno di soddisfazioni.

Vailati 22, Cotrone F. 13, Fabbricotti 11, Filiputti 8, Vignati 7, Fortini 6, Cotrone S. 5, Picelli 5, Marchese 2, Capaccioli NE.

Grande vittoria della Posal che vince lo scontro diretto contro Bollate Goss con il punteggio di 77-73.
Il primo quarto è tutto l’opposto della partita di Brusuglio, il canestro sembra largo come una vasca da bagno e dopo 6 minuti sono già 27 i punti segnati dai locali. Bollate però rimane attaccata alla partita anche se già sotto di 14 a metà primo quarto, e complice qualche giro a vuoto dell’attacco della Posal torna a contatto, chiudendo il primo periodo sotto di 5 lunghezze (27-22). Nel secondo periodo la partita rimane in equilibrio e nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo: il metro arbitrale abbastanza indecifrabile permette a Bollate delle difese sempre al limite, (solo 5 falli di squadra in tutto il primo tempo) costringendo la Posal a soluzioni non semplici ma che permettono comunque di condurre all’intervallo (44-40).
Nel terzo quarto Bollate fa capire di non essere venuta a Sesto per una passerella e non solo impatta il risultato, ma chiude il terzo periodo in vantaggio (58-60) al termine di 10 minuti giocati in modo molto intenso. L’orgoglio dei padroni di casa esce immediatamente a inizio quarto periodo, piazzando un parziale di 7-0 che ricaccia dietro Bollate e che sarà decisivo per l’allungo finale. Da lì in poi la Posal non si guarda più dietro, tiene sempre ad almeno due possessi di distanza Bollate, e anche quando gli ospiti rientrano a -2 a 30 secondi dalla fine, è capitan Vignati a chiudere la partita con l’and-one decisivo. Nonostante delle sterili proteste da parte degli ospiti la partita si chiude sul punteggio di 77 a 73 che confeziona l’ottava vittoria su otto partite, il primato sempre più solido in classifica e il primo vero passo verso i playoff di categoria.

Nava 16, Capaccioli 15, Filiputti 12, Vailati 9, Vignati 8, Negretto 7, Buonaguidi 4, Fortini 3, Marchese 3, Sorani 0, Prina, Fabbricotti.

La Posal vince la partita più brutta dell’anno, sbancando Brusuglio con una marea di difficoltà.
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